Gli effetti del linfodrenaggio

Il Linfodrenaggio Manuale secondo il Dr. Vodder eseguito correttamente ha degli effetti convalidati scientificamente tra cui l’effetto simpaticolitico.

Il sistema nervoso vegetativo è la parte motoria del sistema nervoso periferico che controlla le attività dell’organismo in modo automatico, composto da due sezioni: il sistema simpatico e il sistema parasimpatico, il simpatico dispone l’organismo a reagire in situazioni estreme (quali paura, esercizio fisico, collera, stress), il parasimpatico permette di distendersi e conservare le energie. Entrambi si distribuiscono agli stessi organi, ma determinano effetti essenzialmente opposti, controbilanciando l’uno l’attività dell’altro per tenere correttamente in funzione gli apparati.

È stato scientificamente provato che attraverso le manualità del LDM lente e ripetute nel tempo possiamo avere effetti sul sistema nervoso simpatico abbassando il suo tono, di conseguenza il tono del parasimpatico riprende vigore.

Sovente durante il trattamento il paziente si addormenta, per questo motivo il LDM è considerato tra le più efficaci tecniche di massaggio antistress in grado di contrastare gli effetti nocivi sull’organismo che ne derivano. Affinché si possa raggiungere il risultato voluto è importante creare un ambiente di lavoro ottimale, preferibilmente lontano da rumori (telefono, rumori stradali), è necessario adattare la temperatura e coprire il paziente lasciando scoperta solo la zona da trattare, la luce è preferibile sia soffusa e la scelta di accompagnare il trattamento con della musica spetta al paziente.

Un altro effetto del LDM è quello analgesico, è stato provato che le variazioni di pressione, ovvero passare da una fase di pressione ad una fase di non pressione (fase zero) provoca la stimolazione dei recettori cutanei, i meccano-recettori antagonisti dei nocicettori che secondo il “gate control” o teoria del cancello esplicano un effetto analgesico soddisfacente.

Altri effetti da menzionare sono l’effetto sulla muscolatura liscia, che induce sia un notevole aumento della peristalsi intestinale che della frequenza di contrazione dei vasi linfatici, notevoli effetti si ottengono anche sulla muscolatura scheletrica, grazie al LDM siamo in grado di risolvere fastidiose contratture muscolari e la rimozione di tossine e acido lattico dal tessuto.

Infine l’effetto drenante (da cui prende origine la denominazione del metodo) grazie al quale i prodotti del catabolismo cellulare raggiungono rapidamente i vasi linfatici deputati al loro riassorbimento, e l’effetto immunologico, l’unico non convalidato scientificamente, anche se si può presumere che il LDM agisca sul sistema immunitario attraverso il trasporto di sostanze esogene (virus, batteri) nei linfonodi dove vengono rese inoffensive.